Non esistono "cose" ma relazioni tra cose, non "fatti" ma processi - G. BatesonIl mondo in cui viviamo è un sistema
complesso di persone, popoli e ambienti strettamente intrecciati fra loro. Un
sistema di sistemi dove le scelte degli uni si riflettono sulle scelte e sulle possibilità di altri.
Affrontare le sfide del villaggio globale, dunque, vuol dire
imparare ad agire in un mondo che funziona come una rete;
seguire il filo rosso che unisce i fenomeni umani e ambientali e
imparare a vedere i nessi circolari di cui è fatta quella che Gregory Bateson chiama "la struttura che connette".
Sapremo, così, di essere tutti parte di quel filo: di rappresentare o il problema o la soluzione. Impareremo a tener conto degli effetti delle nostre azioni sulla vita quotidiana delle persone e dei popoli, sull’ambiente e sulle generazioni future.
Ciò che facciamo in prima persona, infatti, incide sul resto del mondo e fa la differenza: può innescare circoli virtuosi o rompere equilibri vitali, risolvere problemi o al contrario generarli. Continua...
interdipendenza consapevolezza dei nessi responsabilità
partecipazione feed back ricorsività
equilibri crescita esponenziale